Dopo 26 anni Asti è tornata ad ospitare la 89ª Adunata nazionale degli Alpini. A molti era rimasta impressa nella memoria, l’Adunata nazionale del 1995, quando le penne nere sfilarono tra due ali di folla accorsa per applaudire e ringraziare gli alpini per il concreto aiuto dato nei giorni tragici dell’alluvione del novembre 1994.
Il 13, 14 e 15 maggio 2016, in occasione dei 155 anni dell’Unità d’Italia, il secolo della Grande Guerra ed i 70 della Costituzione della Repubblica italiana, più di 400 mila alpini hanno sono accorsi, nell’intero week end, in città complice anche il bel tempo che ha “accompagnato” la manifestazione.
Nelle 12 ore di sfilata sono passati davanti alle autorità presenti e al pubblico assiepato dietro le transenne oltre 75 mila alpini con un’unica interruzione per seguire in diretta il saluto di papa Bergoglio, di origini astigiane. Come preannunciato dalla Segreteria di Stato della Santa Sede infatti, papa Francesco, durante la recita del Regina Coeli in piazza San Pietro, ha rivolto un “pensiero speciale” agli alpini riuniti ad Asti per l’Adunata. “Li esorto ad essere testimoni di misericordia e di speranza – ha affermato il pontefice -, imitando l’esempio del beato Don Carlo Gnocchi, del beato Fratel Luigi Bordino e del venerabile Teresio Olivelli, che onorarono il Corpo degli Alpini con la santità della loro vita“.
Anche quest’anno una rappresentanza dei nostri Alpini hanno sfilato ad Asti portando, ancora una volta, il nostro gagliardetto per le strade della città piemontese.
Il Gruppo Alpini di Barcon ringrazia tutti i soci che hanno potuto partecipare all’Adunata ed, in modo particolare, il Gruppo di Cavasagra per l’amicizia e l’impeccabile organizzazione che anche quest’anno hanno dimostrato nell’accogliere i nostri ragazzi nel loro attendamento.
Grande attesa adesso per la 9oª Adunata Nazionale degli Alpini che si svolgerà a Treviso il 12-13-14 maggio 2017 “l’Adunata del Piave”.