Il 16, 17 e 18 maggio 2015 si è svolta a L’Aquila, la 88ª edizione dell’adunata nazionale degli Alpini.
Più di 300 mila alpini (alcune fonti parlano di 350 mila) sono confluiti nella città abruzzese che ha risposto in modo entusiastico all’invasione di tanta gioia ed allegria, nonostante le difficoltà di ospitare la sfilata in una città che porta ancora i segni del tragico terremoto di 6 anni fa.
Nel 2009, infatti, L’Aquila è stata colpita da un terribile terremoto che ha provocato 309 vittime e distrutto il volto della città e dei suoi dintorni.
Un corteo durato oltre 10 ore, dalle 9 circa fino dopo le 19, ha visto sfilare gruppi di penne nere da tutta Italia e tra questi anche un tricolore lungo 99 metri simbolo della volontà del capoluogo abruzzese di organizzare l’evento a dispetto del sisma che lo ha travolto.
Lungo tutti i 2 chilometri e mezzo del percorso gli aquilani hanno risposto con tanti applausi e grande affetto verso le penne nere, in particolare per i volontari della Protezione civile dell’Associazione nazionale alpini (Ana) che ha portato uno striscione con la scritta: “6 aprile 2009-maggio 2015, siamo ancora tutti qui…”.
Gli alpini, così come è stato col Vajont nel ’66, in Friuli nel ’76, in Irpinia nel ’80 e di recente in Emilia e in Liguria, con la forza, la generosità, l’umanità che li distingue hanno saputo portare il loro aiuto per soccorrere e ricostruire, per rassicurare, per cercare di riportare alla normalità un territorio devastato da un evento così tragicamente eccezionale.
Il Gruppo Alpini di Barcon ringrazia tutti i soci che hanno partecipato all’adunata ed, in particolare, il Gruppo degli Alpini di Cavasagra con la loro sempre ottima organizzazione messa in campo per questa adunata.
Ora, l’appuntamento per tutti è il 13-14-15 maggio 2016 a l’Aquila per la 88ª Adunata Nazionale.